Interventi di cooperazione

  • email
  • facebook
  • twitter
  • share this
  • Stampa
  • Pagina precedente

La cooperazione decentrata allo sviluppo costituisce un laboratorio di cambiamento, uno strumento per mettere a punto soluzioni innovative che devono accompagnare i processi di sviluppo. Sviluppo inteso non più esclusivamente in termini di crescita economica, bensì come un processo multidimensionale in cui economia, politica e cultura si intrecciano in modo complesso. Nel contesto di questo nuovo modello di cooperazione  un  ruolo crescente è quello svolto dalle autorità locali attraverso il concorso delle risorse della società civile organizzata presente sul territorio di relativa competenza amministrativa.

La cooperazione decentrata promuove i diritti umani e le libertà fondamentali, appoggia  i  processi  di sviluppo democratico e partecipativo, valorizza la ricchezza e varietà delle culture, del patrimonio ambientale, delle società e delle economie.

Il 27 ottobre 1999 Il Consiglio Regionale umbro ha approvato la  Legge Regionale n.26/99 avente ad oggetto: "Interventi regionali per la promozione della cooperazione internazionale allo sviluppo della solidarietà tra i popoli", la quale riconosce nella cooperazione e solidarietà internazionale gli strumenti essenziali per la creazione di rapporti di equità e di giustizia fondati sul rispetto dei diritti dell'uomo e dei popoli .

I progetti umbri di cooperazione "si ispirano  al principio della centralità dello sviluppo umano, integrano azioni di promozione della crescita economica con azioni di riequilibrio sociale e culturale e si realizzano nel rispetto delle differenze tra i popoli e le culture, dello sviluppo endogeno e autogestito, delle libertà e della partecipazione democratica e dei vincoli di sostenibilità ambientale".

Nel corso di questo primo decennio di applicazione si sono evidenziati gli aspetti positivi ed innovativi di una legge che ha posto al centro dell'attenzione la cooperazione decentrata e permesso la realizzazione, nelle diverse parti del mondo, di molti  progetti (piccoli e medi)  presentati dai Gruppi di Solidarietà internazionale(GSI)  e concorso alla realizzazione di azioni di grande rilevanza e respiro  come il "Percorso di collaborazione per l'implementazione di politiche di sviluppo locale in Brasile", realizzato in collaborazione con le Regioni Marche, Toscana, Emilia Romagna, Liguria e la Repubblica Federale del Brasile e conclusosi con la presentazione del Programma "Brasil Proximo" al Ministero degli Esteri, il quale ha deciso di cofinanziarlo considerata la sua forte innovatività.

Ai sensi degli artt. 1, 13 e 14 della Legge Regionale n. 26/99, la Regione Umbria realizza progetti di iniziativa propria o in adesione di iniziative di organismi nazionali, regionali o a programmi interregionali in materia di cooperazione, si tratta prevalentemente di   iniziative, approvate e cofinanziate dal MAE,  in  America Latina (come Brasil Proximo), Africa e Medio Oriente.

 

Per contatti:

SEZIONE COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO, COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, EMIGRAZIONE
Responsabile: Carla Piatti
Palazzo Ajò - Corso Vannucci, 30 - 06121 - Perugia
Telefono: 0755043618
Fax: 0755043615
E-mail: cpiatti@regione.umbria.it

 



Ultimo aggiornamento:  04/12/2010 ore 09.26